La Colistina appartiene alla classe delle polimixine e trova indicazione primaria nelle infezioni dovute ai ceppi multiresistenti di Pseudomonas sp.
La somministrazione della Colistina avviene per via parenterale, dal momento che non può essere assorbita per os.
La sua tossicità limita l’impiego di questo antibiotico.
La somministrazione deve avvenire in modo controllato in caso di porfiria e di insufficienza renale.
Tra gli effetti indesiderati si segnalano, parestesie periorali e periferiche, vertigini e debolezza muscolare,apnea, nefrotossicità.
In rari casi sono stati osservati instabilità vasomotoria, difficoltà nel parlare, disturbi della vista, confusione e psicosi.
Dosaggi elevati possono dare origine a neurotossicità e broncospasmo da inalazione.
Prodotti a base di Colistina: Colimicina.
Xagena2006