L’Acido Acetilsalicilico appartiene al gruppo dei farmaci antinfiammatori non-steroidei acidici con proprietà analgesiche, antipiretiche ed antinfiammatorie.
Il suo meccanismo d’azione è basato sull’inibizione irreversibile dell’enzima ciclo-ossigenasi implicata nella sintesi delle prostaglandine.
Aspirinetta ( 100 mg di Acido Acetilsalicilico ) possiede inoltre proprietà antinfiammatorie che la rendono particolarmente efficace nelle forme reumatiche. Al fine di agevolare la somministrazione delle dosi singole previste per i bambini e di rendere gradita l'assunzione del farmaco ai piccoli pazienti è stata creata Aspirinetta per bambini in compresse dosate a 0.1 g di principio attivo, edulcorate e corrette al sapore di frutta.
Dati sperimentali indicano che l’Ibuprofene può inibire gli effetti dell’Acido Acetilsalicilico a basse dosi sull’aggregazione piastrinica quando i farmaci sono somministrati in concomitanza. In uno studio , dopo la somministrazione di una singola dose di 400 mg di Ibuprofene, assunto 8 ore prima o dopo 30 minuti dalla somministrazione di acido acetilsalicilico ( 81 mg ) , si è verificata una diminuzione dell’effetto dell’Acido Acetilsalicilico sulla formazione di trombossano e sull’aggregazione piastrinica. Tuttavia, l’esiguità dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica non permettono di trarre delle conclusioni definitive sull’uso continuativo di Ibuprofene; sembra che non vi siano effetti clinicamente rilevanti dall’uso occasionale dell’Ibuprofene.
Una compressa di Aspirinetta contiene come principio attivo Acido Acetilsalicilico 100 mg. Le compresse di Aspirinetta vanno di preferenza disgregate direttamente in acqua, oppure masticate e quindi deglutite con abbondante liquido.
Nei bambini di 1-3 anni la posologia raccomandata è la seguente: 1 compressa 1-2 volte al dì; bambini di 3-5 anni: 1 compressa 3 volte al dì; bambini di 5-11 anni: 2 compresse 3 volte al dì; ragazzi di 11-15 anni : 3 compresse 3 volte al dì.
E’ opportuno non superare le dosi consigliate.
Per le dimensioni ridotte e il gradevole sapore di frutta le compresse di Aspirinetta da 100 mg si possono far sciogliere in bocca, anche dai pazienti più piccoli.
Nella sindrome di Kawasaki il trattamento dovrebbe iniziare con una dose di 80-100 mg/kg di peso corporeo al giorno, in 4 dosi singole ed essere protratto fino al 14°giorno di malattia. Tale trattamento deve essere seguito da una dose giornaliera di 3-5 mg/kg di peso corporeo per 6-8 settimane. Dopo questo periodo, se ci sono evidenze di lesioni coronariche, continuare indefinitamente.
Utilizzare sempre il dosaggio minimo efficace ed aumentarlo solo se non è sufficiente ad alleviare i sintomi.
Assumere il medicinale preferibilmente dopo i pasti principali o, comunque, a stomaco pieno.
Aspirinetta è controindicata in caso di: ipersensibilità al principio attivo ( Acido Acetilsalicilico ) o ad altre sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilità ad altri analgesici ( antidolorifici ) / antipiretici ( antifebbrili )/ farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ); ulcera gastroduodenale; diatesi emorragica; insufficienza cardiaca o epatica o renale gravi; deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ( G6PD / favismo );
trattamento concomitante con Metotrexato ( a dosi di 15 mg/settimana o più ) o con Warfarin; anamnesi di asma indotta dalla somministrazione di salicilati o sostanze ad attività simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei; ipofosfatemia;
terzo trimestre di gravidanza e allattamento.
Aspirinetta non va utilizzata in corso di affezioni virali, come ad esempio varicella o influenza a causa del rischio di sindrome di Reye. ( Xagena2014 )
Fonte: Scheda tecnica di Aspirinetta, 2014
Reuma2014 Farma2014