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Avvertenze sull’uso concomitante di Simvastatina e di Amiodarone


I medici che prescrivono il farmaco ipocolesterolemizzante Simvastatina o farmaci contenenti Simvastatina ( Sinvacor, Sivastin, Zocor, Inegy ) devono evitare di somministrare dosaggi di statina superiori ai 20 mg/die, quando il paziente assume contemporaneamente l’antiaritmico Amiodarone ( Amiodar, Cordarone ).
Infatti dosaggi maggiori di 20 mg/die di Simvastatina aumentano il rischio di rabdomiolisi, una rara condizione di danno muscolare.

Il rischio di rabdomiolisi è dose-correlato.

Tutti i pazienti che iniziano ad assumere Simvastatina, o il cui dosaggio è stato aumentato, devono essere informati del possibile rischio di rabdomiolisi ed informare il proprio medico qualora avvertano dolore o debolezza muscolare.

Il rischio di rabdomiolisi aumenta con l’aumentare del dosaggio della Simvastatina, quando la statina è associata ad Amiodarone.
Il preciso meccanismo non è noto, ma è correlato al fatto che l’Amiodarone inibisce il citocromo P450 3A4 ( CYP3A4 ).
Questo è lo stesso sistema enzimatico che metabolizza la Simvastatina.

Pertanto nei pazienti che necessitano di terapua antiaritmica con Amiodarone e richiedono l’impiego di una statina, potrebbe essere utile prescrivere un farmaco ipocolesterolemizzante diverso dalla Simvastatina a dosaggi maggiori di 20 mg/die.

La rabdomiolisi è stata riportata con tutte le statine.
I fattori di rischio che predispongono alla rabdomiolisi, comprendono: l’età avanzata ( maggiore o uguale a 65 anni, ipotiroidismo incontrollato ed alterazione renale. ( Xagena2008 )

Fonte: FDA, 2008


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