Di norma la cefalea è un sintomo benigno, anche se fastidioso. In alcuni soggetti lo stress e l'ansia possono indurre la comparsa di cefalea, ma i fattori emotivi non sono indispensabili per lo scatenamento del sintomo.
Alla base della cefalea ci possono essere disturbi vascolari e biochimici.
Una cefalea intensa può essere associata a nausea, fotofobia, e fonofobia.La classificazione delle cefalee è complessa: emicrania, cefalea da tensione, cefalea a grappolo ed emicrania cronica parossistica, cefalea miste non associate a lesioni strutturali, cefalea associata a traumi cranici, cefalea associata a vasculopatie, cefalea associata a condizioni patologiche endocraniche di natura non vascolare, cefalea associata a sostanze tossiche o alla loro sospensione, cefalea associata ad infezioni che non interessano il capo, cefalea associata ad alterazioni metaboliche, cefalea o dolore al viso associati ad alterazioni delle strutture neurocraniche e splancnocraniche, nevralgie craniche, dolore associato a lesioni di tronchi nervosi e dolore da deafferentazione.
Nella diagnosi è opportuno tener presente più che l'intensità del dolore, soggettiva, le informazioni sul dolore giorno per giorno. La risposta al placebo non riveste alcun significato, perché identifica solo le persone che reagiscono al placebo.
Un dolore ad elevata intensità potrebbe sottendere generalmente un'emicrania , ma non devono essere scartate a priori altre cause, come: meningite, emorragia subaracnoidea, cefalea a grappolo. La rottura di un aneurisma cuasa una cefalea ad intensità massima, improvvisa. Il dolore degli attacchi di cefalea a grappolo raggiungono un massimo entro 3-5 minuti, si mantengono per 45 minuti e poi regrediscono.
L'emicrania, invece si preannuncia qualche ora prima. Dura ore o giorni e si attenua con il sonno.
Le cefalee secondarie a tumori cerebrali si caratterizzano per i disturbi del sonno. Le cefalee ricorrenti possono dipendere da condizioni scatenanti benigne: esercizio fisico intenso , veglia prolungata , flusso mestruale , assunzione di vino rosso, fame. ( Xagena2002 )