Le infezioni delle vie urinarie si verificano quando i batteri, penetrando attraverso l’uretra ( il condotto che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno ) proliferano e si moltiplicano nelle vie urinarie.
Sono disturbi piuttosto frequenti. Nonostante possano svilupparsi in tutti i soggetti, senza distinzioni di sesso ed età, si verificano con frequenza maggiore nelle donne.
Generalmente questo tipo di infezioni interessa le vie urinarie basse, ovvero l’uretra e la vescica. Se non vengono opportunamente trattate possono però diffondersi all’apparato urinario superiore ovvero agli ureteri ( i condotti che trasportano l’urina dai reni alla vescica ) e ai reni.
Si possono quindi avere: a) infezione della vescica: detta cistite, è il tipo di infezione delle vie urinarie più comune; b) infezione dell’uretra, nota con il nome di uretrite; c) infezione dell’uretere, ovvero l’ureterite; d) infezione del rene, ovvero la pielonefrite: è una patologia molto grave che richiede intervento immediato. Se non trattata può condurre alla perdita della funzionalità renale e, nei casi più gravi, anche alla morte del paziente.
Cause
Negli adulti la maggior parte delle infezioni delle vie urinarie è causata dal batterio Escherichia coli ( batterio normalmente presente nell’intestino che, attraverso la cute dei genitali e dell’ano, può penetrare nell’uretra ).
Altri batteri che causano queste infezioni sono microrganismi che popolano il tratto intestinale quali Proteus, Klebsiella, Enterobacter, Enterococcus faecalis, Pseudomonas.
Le donne sono più suscettibili a questo tipo di infezioni perché lo sbocco dell’uretra è vicino ad ano e vagina, due aree normalmente popolate da batteri, e perché la maggiore brevità dell’uretra rispetto a quella maschile rende più agevole la colonizzazione delle vie urinarie da parte dei batteri.
Altri fattori favoriscono l’insorgenza di queste infezioni: l’uso di dispositivi intra-uterini; l’uso del catetere; l’uso di presidi per l’ incontinenza urinaria e fecale.
Sintomi
I sintomi di cistite e uretrite ( infezioni delle basse vie urinarie ) comprendono:
impossibilità a urinare nonostante lo stimolo; minzione frequente ( pollachiuria ); urgenza a urinare; minzione dolorosa ( stranguria ); dolore in regione pelvica e lombare; sangue nell’urina ( ematuria ); urina purulenta; febbre.
I sintomi delle infezioni delle alte vie urinarie includono: brividi; febbre alta; nausea; vomito;
dolore lombare e toracico.
Si possono associare i sintomi delle infezioni del basso tratto urinario.
Prevenzione
Alcune condotte possono ridurre il rischio di sviluppare un’infezione delle vie urinarie: evitare prodotti che possono irritare l’uretra; eseguire una corretta igiene intima prima e dopo i rapporti sessuali; l’igiene intima nelle donne deve essere condotta dall’avanti verso dietro per evitare che i batteri presenti nelle feci possano penetrare attraverso l’uretra; bere molta acqua; urinare frequentemente; urinare dopo i rapporti sessuali; nei neonati e nei pazienti portatori di presidi per l’incontinenza urinaria e fecale, cambiare spesso i pannolini; non indossare indumenti intimi stretti o in tessuto sintetico; regolarizzare l’intestino.
Diagnosi
La diagnosi delle infezioni delle vie urinarie si basa sull’analisi delle urine e dell’urinocoltura. È possibile eseguire anche un antibiogramma al fine di determinare l’antibiotico più sensibile da utilizzare per il trattamento del batterio che è stato isolato, quale responsabile dell’infezione.
Terapia
Il trattamento delle infezioni delle vie urinarie nella maggior parte dei casi si basa sulla somministrazione di farmaci antibatterici.
Il tipo di farmaco utilizzato e la durata del trattamento dipende dal batterio responsabile dell’infezione e dalla storia clinica del paziente. ( Xagena2022 )
Fonte: Humanitas, 2022
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