Il raffreddore è un’infiammazione delle mucose del naso di origine virale.
La trasmissione del virus avviene attraverso le goccioline diffuse con gli starnuti ed il respiro.
I sintomi della congestione nasale, associati alle riniti vasomotorie e al raffreddore comune, possono trarre beneficio dall’uso per brevi periodi ( non più di 7 giorni, di norma ) di gocce nasali e spray decongestionanti.
I preparati decongestionanti contengono farmaci simpaticomimetici, che producono un effetto vasocostrittivo sui vasi sanguigni della mucosa, riducendone l’edema.
I decongestionanti nasali simpaticomimetici possono provocare congestione di rimbalzo alla sospensione.
Questo fenomeno si ha maggiormente con i simpaticomimetici più potenti, quali l’Ossimetazolina e la Xilometazolina.
I decongestionanti nasali simpaticomimetici devono essere impiegati con cautela nei pazienti con ipertensione e negli uomini con ipertrofia prostatica.
Sono controindicati nei pazienti che assumono inibitori MAO.
L’inalazione di aria caldo-umida è sicura ed efficace. ( Xagena2004 )
Fonte:
1) Guida all’uso dei farmaci, 2003
2) Goodman & Gilman’s
Farma2004