Gli inbitori della pompa protonica appaiono associati ad un aumentato rischio di fratture, soprattutto quando utilizzati da donne anziane per un lungo periodo.
Gli inibitori della pompa protonica sono una classe di farmaci che comprende: Omeprazolo, Esomeprazolo, Pantoprazolo, Rabeprazolo, Lansoprazolo, oltre a versioni OTC ( over the counter ).
Questi farmaci trovano indicazione nel reflusso gastroesofageo, ulcere peptiche ed in altri disturbi gastrointestinali.
Nel maggio 2010, l’Agenzia per il controllo die farmaci degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Admnistration ) ha annunciato una revisione della scheda tecnica riguardo agli inibitori della pompa protonica con l’avvertenza che questi farmaci potrebbero essere associati a un più alto rischio di fratture della colonna vertebrale, dell’anca e del polso.
La nuova informazione è basata su una revisione dell’FDA di diversi studi epidemiologici che hanno riportato un aumentato rischio di fratture dell’anca, del polso e della colonna vertebrale con l’impiego degli inibitori della pompa protonica.
La maggioranza degli studi ha valutato soggetti di 50 anni di età o più anziani; l’aumentato rischio di fratture è stato osservato principalmente in questo gruppo di età.
Alcuni studi hanno trovato che i pazienti a più alto rischio di fratture erano coloro che avevano ricevuto le più alti dosi di inibitori della pompa protonica. ( Xagena2010 )
Fonte: FDA, 2010
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